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Primo raduno dei Vittofans, il 18 dicembre 2005

 

Nell'autunno 2005 i vittofun si sono cimentati in un'impresa degna di questo nome: registrare con le loro voci i brani del repertorio di Vittorio. Il cd così ottenuto è stato regalato a Vittorio durante il primo raduno dei Vittofans, il 18 dicembre 2005. Ecco, dalle parole di Franca, la genesi e lo sviluppo dell'impresa.

La notizia che Vittorio aveva indetto il primo raduno nazionale dei Vittofans accese il forum come un'esca incendiaria. Dovevamo assolutamente trovare un dono significativo che rappresentasse la nostra profonda stima e ancor più dimostrasse il grande affetto verso di lui, qualcosa che fosse frutto della nostra iniziativa e creatività, una cosa non commerciabile o di valore venale ma
irripetibile nella sua originalità, insomma un "pezzo unico", come unico è Vittorio Matteucci.
Dobbiamo ringraziare AndreaPN che ci ha permesso di "costruire" tecnicamente
il nostro dono e le Websisters che ne hanno curato la realizzazione pratica e la raffinata confezione.
In breve, abbiamo prodotto un cd in cui alcuni di noi hanno inciso brani e canzoni tratti dal repertorio di Vittorio ed un dvd che ha immortalato i momenti più esilaranti delle nostre performances. E' stata una gestazione lunga e complessa, in mezzo ad ansie, esitazioni, ripensamenti, ma il parto è stato un successo sicuro. L'autunno del 2005 ci ha visto pellegrini devoti verso la casa di Andrea a Pordenone, in gruppetti ordinati e ridanciani, decisi a cimentarci a turno nel piccolo loculo d'incisione, con tanto di cuffia e di basi musicali predisposte da Andrea, che ha il merito di aver fornito il supporto logistico per riprodurre, più o meno fedelmente, i successi del Nostro. Contemporaneamente a Roma un altro gruppetto provvedeva a registrare in loco, per poi mandare il materiale al centro direzionale. Che efficienza!
La cosa più bella è stato lo spirito che ci ha animato. Infatti, se alcuni hanno dimostrato autentica professionalità ed altri doti indiscusse in campo canoro, altri ancora hanno affrontato il microfono per la prima e, si spera, ultima volta in vita loro, ma l' intenzione di offrire con tutto il cuore e l'entusiasmo possibili un personale omaggio a chi ci ha fatto amare tanto la sua musica ha reso accettabili, se non simpaticamente gradevoli, anche le stonature.
Il fascino del cd consiste proprio nell'accostamento tra brani eseguiti in modo professionale ed altri più"artigianali": in fondo nessuno doveva sostenere un provino ma lasciare un pezzetto di sè come tangibile ed affettuosa testimonianza.
Irresistibile è l'effetto straniante suscitato in alcuni casi: Joby che gorgheggia come un canarino "Voglio sangue,sangue!", la vocetta modulata di Spooky in "Il mio nome è Dracula", il capovolgimento geniale di ruolo tra Tosca e Scarpia nel duetto di Loretta e Sop e ancora i reiterati tentativi di Mauro di guardare sotto la gonna di Esmeralda fino ad arrivare a stecche almeno accettabili, il duetto dei bimbi Claudia e Giovanni intenti a cantare seri e compassati il travagliato passaggio dal Medioevo alla Rinascenza o l'originale rivisitazione di Casablanca presentata da Lisa e Carlo in stile disco-music.
Credo che nessuno di noi dimenticherà questa esperienza che ci ha divertito in modo incredibile, come nessuno dei fortunati presenti al raduno dimenticherà le espressioni di Gloria e Vittorio di fronte al risultato finale, in una trionfale carrellata di voci più o meno riconoscibili e di immagini che sullo schermo confermavano le più incredibili supposizioni.
L'effetto sorpresa è stato dirompente: i nostri maneggi sotterranei nell' area protetta del forum non sono trapelati, i viaggi furtivi sono rimasti tali e lo sguardo ilare e commosso di Vittorio "con gli occhi incerti tra il sorriso e il pianto" è stato per noi un impagabile ringraziamento.

 

IL VITTORADUNO, LE REAZIONI DI VITTORIO

 

LA PREPARAZIONE, CANTANTI ALL'OPERA

 

 

 

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